Quanto costa l’installazione di una caldaia a condensazione

La caldaia a condensazione è la soluzione più diffusa per il riscaldamento domestico e la produzione di acqua calda sanitaria. Evoluzione della caldaia a gas tradizionale, rappresenta un’alternativa molto più affidabile ed efficiente, orientata al risparmio energetico e ad una maggiore ecosostenibilità.

Se le caldaie normali disperdono nell’atmosfera i fumi di scarico e il vapore acqueo prodotto dalla combustione del gas, i modelli dotati di tecnologia a condensazione proposti nel catalogo Artel recuperano invece il calore residuo dai fumi di condensa, assicurando un netto risparmio da subito per via della diminuzione del consumo di combustibile e dell’evidente vantaggio energetico.

A fronte di una soluzione tanto vantaggiosa, vediamo allora quali sono i costi delle caldaie a condensazione, prendendo in esame tutti quegli aspetti che incidono sulla spesa di acquisto e sull’installazione dell’impianto nella nostra abitazione.

Caldaie a condensazione: costi variabili in base alle caratteristiche

Le caldaie a condensazione hanno costi e caratteristiche molto diversi tra loro. Il prezzo infatti non dipende solo dalla potenza dell’impianto – l’offerta Artel spazia tra soluzioni a 24kW, 28kW e 34kW -, ma anche in base ad altri elementi che includono la tipologia di combustibile e il tipo di installazione.

Prima di analizzarli nel dettaglio, ricordiamoci comunque che la spesa iniziale sarà presto ammortizzata con un risparmio in bolletta fino al 40%, grazie ad un rendimento termodinamico che supera addirittura il 100%.

Caldaia a condensazione installata all’interno o all’esterno

Il primo aspetto ad incidere sul costo di una caldaia a condensazione è il suo posizionamento. Questi apparecchi possono essere montati all’interno o all’esterno della nostra casa, in base alle esigenze dell’abitazione e alla gamma di potenza necessaria per il fabbisogno familiare.

Nel caso di caldaie a condensazione da interno parliamo quasi sempre di una caldaia murale, dunque installata a parete e dalla potenza più contenuta, mentre nel caso di caldaie a condensazione da esterno il riferimento va a caldaie a basamento, installate a terra e con una gamma di potenza più estesa.

Caldaia a condensazione a camera aperta o a camera stagna

Una seconda distinzione utile a definire quanto costa una caldaia a condensazione è quella tra caldaie a camera aperta o a camera stagna. Differenza, questa, che sta ad indicare il modo in cui la caldaia preleva l’aria per permettere la combustione.

In pratica, una caldaia a condensazione a camera aperta funziona prelevando l’aria utile alla combustione direttamente dal locale in cui è installata, sfruttando un tiraggio naturale. È questo il motivo per cui è più adatta al posizionamento in stanze areate, così da evitare la formazione di monossido di carbonio. Per le caldaie a camera stagna, al contrario, il tiraggio forzato preleva l’aria dall’esterno, permettendo l’installazione in qualsiasi ambiente domestico.

Le differenze tra i vari combustibili

Dopo aver fatto riferimento alla tipologia di impianto e alla tecnologia impiegata, possiamo fare un’ultima differenza sulla tipologia di combustibile. Le caldaie a condensazione installate nelle nostre case sono quasi sempre alimentate a gas metano, la cui rete di distribuzione nazionale è piuttosto capillare; solo nelle zone che non sono raggiunte dal metano è possibile optare per una caldaia a condensazione alimentata a GPL, che necessita di un apposito serbatoio per lo stoccaggio del carburante.

Costi delle caldaie a condensazione e detrazioni fiscali

Ai costi delle caldaie a condensazione vanno sommati anche quelli per la manutenzione ordinaria dell’impianto, che per Legge va eseguita una volta all’anno da un tecnico o da un’impresa specializzata. Il prezzo delle caldaie disponibili sul sito di Artel include sopralluogo, trasporto, installazione e collaudo a opera di tecnici certificati Artel.

Non solo, acquistare e installare una caldaia a condensazione di ultima generazione dà accesso ad importanti detrazioni fiscali, previste dal Governo e da scalare direttamente in dichiarazione dei redditi. La sostituzione della vecchia caldaia a gas con un nuovo modello a condensazione permette di recuperare fino al 65% delle spese sostenute, in 10 rate annuali del medesimo importo.