Come si installa un condizionatore inverter

Installare un climatizzatore con tecnologia inverter nella propria abitazione è l’ideale per garantire a noi e alla nostra famiglia tutto il benessere e il comfort termico necessario, a consumi ridotti ed emissioni azzerate. Naturalmente, oltre all’investimento per l’acquisto dell’impianto, dovremo tenere conto anche della parcella di un tecnico specializzato, il quale andrà ad occuparsi del montaggio di tutti gli elementi utili al suo funzionamento.

Al contrario di quanto si possa pensare, tutta l’operazione di installazione può essere completata con il fai da te, almeno da chi si diletta nei lavoretti domestici e ha un minimo di dimestichezza con i vari componenti che andranno montati.

In questa guida realizzata con la consulenza dei professionisti Artel vedremo, quindi, come montare un condizionatore inverter nel modo giusto, e con le dovute accortezze per permettergli di lavorare con alte performance e senza dispendio di risorse.

Scegliere il climatizzatore giusto

Prima di tutto faremmo bene a scegliere il modello più adatto alle nostre esigenze, in base al tipo di ambiente e al numero di locali da climatizzare. Artel propone in catalogo condizionatori inverter di due diverse linee, con potenza variabile e split personalizzabili, e tutti ad alta efficienza energetica.

Ogni articolo è dotato di pompa di calore per riscaldare la nostra casa, e di tutta una serie di funzionalità aggiuntive per il massimo del comfort in ogni soluzione abitativa.

Installazione condizionatore inverter: dove posizionarlo

Ancora prima di capire come si installa un condizionatore inverter, dovremo stabilire dove posizionare le due unità, ovvero quella interna ed esterna, che solitamente compongono l’impianto di climatizzazione.

Per quanto riguarda lo split interno, è consigliabile installarlo nella parte alta della stanza, proprio vicino al soffitto e a circa un metro e mezzo dal pavimento. Questo perché il flusso d’aria, non incontrando ostacoli, sarà distribuito in modo ottimale in tutto il locale; allo stesso modo, installare l’unità interna verso l’alto (e più in alto di quella esterna) favorirà il deflusso della condensa e il funzionamento corretto dell’intero sistema.

L’unità esterna andrebbe invece messa in un punto che non rovini la facciata e al riparo dai fattori esterni e dagli agenti atmosferici (a tal proposito è consigliabile acquistare degli appositi accessori copri unità esterna), ma comunque facilmente raggiungibile per permetterci di svolgere agevolmente la manutenzione periodica dell’impianto. Il motore va inoltre installato ad una certa distanza dal pavimento per impedire il contatto con sporco e acqua. Ricordiamoci in seguito di individuare un punto di scarico, così da evitare che la condensa favorisca il proliferare di umidità e muffe indesiderate.

Infine, per ridurre il rumore legato al funzionamento del climatizzatore, posizioniamolo su un piano perfettamente orizzontale: aiutiamoci con mensole e supporti metallici, provvisti di smorzatori per assorbire le vibrazioni dell’apparecchio.

Come montare l’unità esterna e le tubazioni

Per quanto i modelli Artel offrano design compatto e facile installazione, il motore dei condizionatori inverter mono e multi-split è piuttosto pesante. Di conseguenza, dobbiamo sempre agganciarlo saldamente e posizionarlo su staffe di ferro ad L provviste dei già citati smorzatori isolanti. Ancoriamo le staffe con viti e tasselli, mantenendo uno spazio di sicurezza attorno al motore non inferiore ai 30 centimetri.

Montata l’unità esterna, dobbiamo occuparci delle tubature in PVC, incaricate di smaltire la condensa che si crea durante il normale funzionamento del condizionatore. Quasi sempre, per inserire il tubo andrà forato il muro, per poi collegarlo ad uno scarico. Se questa soluzione è irrealizzabile, la condensa andrà raccolta in contenitori da svuotare all’occorrenza.

Collegamenti elettrici per il montaggio del condizionatore inverter

Nell’installazione di un condizionatore inverter, la parte dedicata ai collegamenti elettrici è senza dubbio quella più delicata. Predisporre correttamente tutti gli allacci richiede la giusta preparazione, e non è quindi consigliabile procedere se non si è esperti. Meglio rivolgersi ad un professionista, che andrà a forare il muro per far passare il tubo; questo solitamente ha un diametro di 60 millimetri, ed è montato con un’inclinazione del 15%.

Come si installa un condizionatore inverter

A questo punto sappiamo come montare un condizionatore inverter, anche senza l’intervento di un tecnico professionista. Per ricapitolare, la prima cosa da fare è rendere il climatizzatore sicuro, ancorandolo al muro tramite un sostegno ad L di metallo, sigillando accuratamente i bordi.

Ora possiamo dedicarci a realizzare tutti i collegamenti, sia le tubazioni che quelli elettrici. Facciamo lo stesso per l’unità esterna, da coprire con l’involucro di protezione e collegare alla corrente elettrica.

Alla prima accensione, preoccupiamoci sempre di controllare il gas refrigerante, verificando che non vi siano vibrazioni eccessive o perdite. In caso contrario, è bene intervenire tempestivamente su tutte le anomalie, contattando l’assistenza o un professionista.